Droga a scuola e all’università, poi botte a chi non paga: arrestati due fratelli
I Carabinieri hanno arrestato due giovani fratelli di Villa Carcina: 18 anni il più piccolo, 23 anni il più grande. Spacciavano hashish (in modiche quantità) alle superiori e all'università, minacciando i clienti che non pagavano
In particolare si registravano delle strane aggressioni, oltre a movimenti accertati di droga (anche se in modica quantità). Vendevano hashish al dettaglio, spesso utilizzando il metodo della “compra”: veniva lasciato ai clienti a credito, e solo dopo i due fratelli spacciatori si sarebbero fatti vivi per recuperare i soldi.
Non tutti però pagavano puntuale: e qui solitamente scattavano le spedizioni punitive. Botte o anche solo minacce, spesso armati di tirapugni, manganelli, catene. Un piccolo regno del terrore, di cui nessuno aveva il coraggio di parlare. Adesso definitivamente smantellato dai carabinieri.