Cadavere mummificato, le ossa sgretolate: orrore in un campo di mais
Disposta l'autopsia. Nessuna ipotesi esclusa.
Macabro ritrovamento venerdì sera in via II Giugno a Verdello, piccolo comune della Bergamasca. Mentre passeggiava col suo cane, una donna ha notato in un campo di mais da poco tagliato una sagoma con sembianze umane. Avvicinandosi, ha capito che non si sbagliava e ha subito chiamato il 112.
Stando a una prima ipotesi, potrebbe trattarsi di un 44enne marocchino residente a Milano in zona San Siro, scomparso dal 5 agosto scorso. Addosso gli è stato trovato un documento, ma i parenti sostengono che avesse con sé solo il cellulare.
Impossibile stabilire le cause del decesso. Il cadavere era mummificato e terribilmente schiacciato con le ossa sgretolate, probabilmente travolto dalle ruote di un trattore o di una mietitrebbia. È stato portato al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove verrà effettuata l'autopsia disposta dal pm Letizia Ruggeri. Al momento, nessuna ipotesi è esclusa.