La banda "bresciana" che picchia, spara e sequestra: 5 arresti
A un mese dal sequestro lampo i carabinieri hanno arrestato i componenti della banda
Ci sono almeno tre bresciani “doc” tra i componenti della banda che il 26 agosto aggredì e sequestrò (con tanto di sparatoria) a Valeggio sul Mincio il 46enne B.G., residente sul lago di Garda: venne ritrovato nelle campagne di Solarolo di Goito a poche ore dall'accaduto. Era stata la moglie a denunciare la scomparsa dai carabinieri: il 46enne, poi interrogato, avrebbe riferito di non avere idea del motivo del rapimento.
Arrestati dopo settimane di indagini
Lo diranno molto probabilmente i cinque arrestati, che ora attendono in stato di fermo l'interrogatorio di garanzia: sono stati intercettati dai carabinieri del comando provinciale di Verona, al termine di varie settimane di indagini. Decisiva la raccolta delle testimonianze – oltre all'aggredito anche un uomo a bordo di un furgone che avrebbe in parte assistito alla scena – e di altri elementi tra cui le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
In manette anche tre bresciani
Tra i cinque arrestati, come detto, tre sono bresciani: L.B., 52 anni e residente a Brescia; R.B., 55 anni di Manerbio e infine L.C., 33enne di Montichiari. Insieme a loro sono stati arrestati anche un uomo già trasferito in carcere a Vicenza e una giovane donna di 30 anni, di nazionalità albanese. Sarebbero loro i componenti della banda che per chissà quale motivo ha compiuto il sequestro lampo: con i loro arresti, finalmente, il mistero verrà svelato.