Multe 'truffa' del vigile di paese: le usava per comprarsi la cocaina
Rinvio a giudizio per l'ex agente di Polizia Locale
Per l'accusa si sarebbe fatto consegnare brevi manu i soldi delle multe elevate agli automobilisti, per tutto il 2019 e nei primi mesi del 2020, da 100 a 200 euro alla volta: avrebbe poi riscosso diverse mensilità dell'affitto di un cittadino straniero (in tutto 3.700 euro) senza poi versarle alle proprietarie dell'abitazione, pure falsificando dei documenti. Si sarebbe tenuto il denaro tutto per sé, utilizzato per acquistare cocaina dal suo spacciatore di fiducia, a Martinengo.
Rinvio a giudizio e processo
Sono questi i motivi del rinvio a giudizio per l'ex agente di Polizia Locale in serivzio a Urago d'Oglio, 60 anni, M.M. le sue iniziali: oggi come ieri è accusato di peculato, falso ideologico in atti d'ufficio e appropriazione indebita. Il processo prenderà il via il prossimo luglio.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Brescia, si erano conclude nel novembre di due anni fa con la notifica, da parte dei carabinieri di Rudiano, della misura cautelare di sospensione immediata dai pubblici uffici. Nei mesi successivi sono proseguiti gli accertamenti fino alla chiusura dell'inchiesta, che ha portato infine al rinvio a giudizio. Per gli inquirenti il 60enne avrebbe anche utilizzato l'auto di servizio per andare ad acquistare la droga.