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Cronaca

Turista bresciano rapito, l’appello via telefono alla madre

Nella telefonata alla madre di domenica sera avrebbe detto di temere per la sua vita. Secondo gli inquirenti le telefonate partirebbero da una zona tra Turchia e Siria.

Alessandro Sandrini è scomparso da oltre un anno. Le notizie sulla sua sorte sono frammentarie, ma nelle ultime settimane il 32enne ha effettuato tre telefonate alla madre. L’ultima proprio alla vigilia di Natale. 

Il 32enne di Folzano è stato rapito nell’ottobre 2016 mentre era in viaggio in Turchia. Dopo un anno di silenzio, la prima telefonata fatta alla madre è del 19 ottobre, la seconda del 4 dicembre. Nella terza e fino ad ora ultima chiamata, Alessandro ha detto alla madre di trovarsi in una stanza di tre metri per tre, in compagnia di altri sequestrati. 

Stando a quanto riportato dal Giornale di Brescia, il 32enne avrebbe chiesto alla madre di tenere alta l’attenzione sui media italiani, per far sì che lo Stato paghi il riscatto. Secondo gli inquirenti al lavoro sul caso, le telefonate partirebbero da una zona situata tra la Turchia e la Siria; fonti investigative ritengono che al momento "non ci sono elementi che facciano pensare che si tratti di un finto sequestro".

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