rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Pozzolengo

"Giù le mani dagli anziani": la Polizia di Stato si schiera contro le truffe

Al via da Pozzolengo la nuova campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato promossa dal Commissariato di Polizia di Desenzano del Garda: già stampati più di 2000 opuscoli

Il segreto è prendere tempo, non fidarsi mai, telefonare subito al 112: “Qualunque truffatore, alla minaccia di una chiamata al 112, sicuramente non aspetta e se ne va”. Come detto, gli episodi sono tanti. Si dividono in tre macro-categorie (le truffe in casa, le truffe per strada, quelle in luoghi sensibili come la banca o la posta) e alcune di queste sono davvero eclatanti.

I finti tecnici di gas e luce che rilevano un’irregolarità in bolletta, e chiedono ai malcapitati anche 250 euro in contanti subito, sull’unghia, in “cambio” di una falsa ricevuta, la telefonata (fittizia) dell’avvocato che chiede la cauzione per il figlio (o il nipote, o altro parente) rimasto coinvolto in un incidente stradale, “stia tranquillo che lui sta bene, ma è lui che ha provocato l’incidente e quindi adesso è in caserma, per farlo uscire deve pagare subito la cauzione”.

Il finto direttore di banca che insegue l’anziano che ha appena prelevato, lo convince che i soldi che ha in tasca sono falsi e se li fa riconsegnare, in cambio di soldi che stavolta sono falsi davvero. Oppure la truffa sempreverde dell’anello costoso, ovviamente una patacca, venduto per strada a un prezzo "impossibile da rifiutare" (ad esempio 2000 euro) corroborato dall’arrivo di un complice del truffatore, che si finge un gioielliere ed è disposto a pagarlo 5000 (sempre per finta, sia chiaro).

“Non fanno uso di violenza, ma sono abili con le parole – conclude Pagani, rivolgendosi agli anziani – : sono bravi a farvi credere a qualcosa che non esiste. Dovete imparare a tenere sempre alta l’attenzione, a essere un po’ diffidenti. Non li fate entrare in casa finché non avete verificato la loro identità, se vi chiamano al telefono basta che interrompiate la telefonata, se vi fermano per strada, non abbiate paura, potete anche gridare e chiedere aiuto”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Giù le mani dagli anziani": la Polizia di Stato si schiera contro le truffe

BresciaToday è in caricamento