Inferno di fuoco in montagna: le fiamme avvolgono 200 ettari di parco
Continua a bruciare la montagna sopra Tremosine, al confine con il Trentino e all'interno del Parco dell'Alto Garda bresciano: sono più di 200 gli ettari bruciati, a causa di un incendio doloso
Sono almeno un centinaio gli uomini tra volontari e Vigili del Fuoco che si sono alternati in questo lungo, lunghissimo weekend. Domenica pomeriggio (forse in ritardo) sono arrivati anche i Canadair, uno addirittura dalla Croazia. In cielo si sono librati anche tre elicotteri “speciali” per lo spegnimento degli incendi.
Come detto, è già dato per certo che si sia trattata di una devastazione dolosa. Due incendi hanno dato il via all'inferno impossibile da spegnere, venerdì sera e in due location distinte, l'una di fronte all'altra a circa mezzo chilometro di distanza. Le fiamme si sono mosse rapide, velocissime: hanno avvolto la montagna dai due punti.
A pagare il prezzo più alto appunto è il Parco dell'Alto Garda bresciano, parco naturale istituito ancora nel 1989. Il suo territorio si estende dalle sponde del lago fino al crinale montuoso che a nord coincide con il confine tra Lombardia e Trentino. Il Corno della Marogna, dove brucia ancora il bosco, è un Sito di Interesse Comunitario.
