Si rovescia addosso un pentolino d'acqua bollente, grave un bimbo di 3 anni
Sono ore di apprensione per le sorti di un bimbo di appena 3 anni, di Sermerio di Tremosine: giovedì mattina è rimasto ustionato dall'acqua bollente di un pentolino
Sono le lunghe ore di un'apprensione infinita per un bimbo di soli tre anni ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Borgo Trento a Verona, dopo essersi procurato ustioni profonde per oltre il 50% del suo corpo. Vittima di uno dei più banali (ma pericolosissimi) incidenti domestici: si è rovesciato addosso l'acqua che stava bollendo in un pentolino, in cucina. E' successo a Sermerio, piccola frazione di Tremosine del Garda, poco prima di mezzogiorno.
E' stata la madre ad accorgersi del terribile incidente, destata dalle urla disperate del piccolo: a quanto pare il bimbo si sarebbe avvicinato al pentolino che bolliva, e avrebbe poi allungato il braccio nel tentativo di prendere il manico. In qualche modo l'ha raggiunto, l'ha tirato e poi se l'è rovesciato addosso. Il resto è triste cronaca.
Travolto dal getto d'acqua bollente, si è procurato ustioni in particolare al busto e alle braccia. La madre è corsa subito a vedere, in lacrime ha allertato il 112 che ha subito inviato sul posto ambulanza e automedica, in attesa dell'arrivo dell'elicottero.
Il ricovero in ospedale
Gli operatori sanitari l'hanno medicato sul posto, poi caricato in barella, ricoperto di garze e bendaggi sterili, per accompagnarlo fino all'eliambulanza: il volo in elicottero, poi il ricovero immediato nel reparto Grandi ustionati del celebre ospedale di Verona. Qui i medici si sono riservati la prognosi.
Purtroppo non è ancora certo che il bimbo sia fuori pericoli. Le indiscrezioni cliniche confermerebbero le sue condizioni critiche, vista la tenera età e le numerosi ustioni riscontrate. I familiari pregano che si possa salvare: tutta la comunità si unisce alla speranza. Le prossime ore potranno essere decisive.