Niente mutande e palpeggiamenti, chiesti 3 anni per uno psicologo
Psicologo bresciano a processo, accusato di violenza sessuale da parte di un ragazzo che all'epoca aveva 25 anni e problemi di dipendenza da alcol e droga. Il 20 febbraio la sentenza
Superato una sorta di punto di non ritorno, il ragazzo ha lasciato la terapia. Ma solo sei anni dopo ha deciso di denunciare lo psicologo, a seguito di un confronto con un altro psicologo durante un altro percorso di recupero. Il medico accusato ovviamente nega: ha parlato di “contatti”, soprattutto con le mani, ma senza risvolti sessuali.
Per l'accusa e per gli avvocati della presunta vittima, che oggi ha 35 anni, il reato sarebbe evidente. In attesa della sentenza, che sarà appunto il 20 febbraio prossimo, il pubblico ministero ha chiesto tre anni di carcere per lo psicologo bresciano. Il medico è accusato di violenza sessuale aggravata dall'abuso di autorità.