Trovata morta nell'appartamento in fiamme: disposta l'autopsia
La magistratura ha disposto l'autopsia
Verrà eseguita l'autopsia sulla salma di Teresa Maria Bonardi, la 64enne di Cologne morta nel rogo del suo appartamento, al secondo piano di una palazzina di Via Croce. Lo ha disposto la pm Erica Battaglia, titolare dell'inchiesta: l'esame autoptico servirà a fare luce sulle cause del decesso. La donna, ricordiamo, è stata ritrovata senza vita in soggiorno: si presume sia morta per asfissia, conseguenza dell'incendio divampato in casa.
Un vicino di casa avrebbe tentato di salvarla, ma senza riuscire ad avvicinarsi all'appartamento ormai in fiamme. Quando i Vigili del Fuoco sono entrati in casa, la donna era già morta. Sul luogo della tragedia, lunedì mattina, si sono presentati anche gli specialisti del Nucleo investigativo antincendi di Milano, per raccogliere elementi utili ai rilievi: sul posto anche i carabinieri di Cologne.
Le probabili cause dell'incendio
Al momento si ragiona a diverse ipotesi: la più accreditata riguarda la possibilità che la 64enne possa aver dimenticato un fornello acceso, che poi avrebbe scatenato l'incendio. Ma la circostanza è ancora da confermare. Il via libera alla sepoltura arriverà dunque solo nei prossimi giorni, dopo che verrà eseguita l'autopsia. Teresa Maria Bonardi, classe 1958 e vedova, lascia nel dolore i figli Giulio e Gisella e i fratelli Maurilio e Annibale. Era molto conosciuta in paese: per molti anni aveva gestito l'hotel ristorante Alcazar, sempre in Via Croce, a due passi da casa.