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Cronaca Bedizzole

Il "regalo" del Governo ai ladri: rese inoffensive 200 telecamere bresciane

Rapinatori in fuga a bordo di un'auto rubata: non possono essere intercettati a causa di un (lunghissimo) problema di aggiornamento del software, mai risolto dal Ministero dell'Interno

Certo spesso le cose collidono: è il caso ad esempio della banda dell'Audi A5, un gruppetto di due romeni e due moldavi che avrebbe colpito in lungo e in largo in tutto il Nord Italia, sul lago di Garda e nella Bassa Bresciana, nel Mantovano e nel Veronese, perfino in Trentino.

La banda è stata avvistata l'ultima volta tra Bedizzole e Calcinato: i banditi sono stati beccati da una telecamera attrezzata per il rilevamento della targa causa il mancato pagamento dell'assicurazione. I ladri a bordo dell'Audi rubata sono stati inseguiti poi per decine di chilometri, da Bedizzole alla Bassa e poi fino al Mantovano.

Di loro però si sono perse le tracce. Tracce che forse torneranno: il quartetto sembra sia specialista nei furti nelle abitazioni. E le forze dell'ordine di tutta la provincia, e anche oltre, li hanno già inquadrati in più occasioni. Peccato però che ne manchi un pezzo: l'auto, se è rubata, non viene rilevata e identificata in tempo reale.

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