Staminali: Daniele, 5 anni, in viaggio in camper verso il Civile
Il bambino, 5 anni, è costretto a nutrirsi con un sondino nasoesofageo. Sarà sottoposto a un intervento che gli consentirà di superare le difficoltà nutrizionali
Daniele Tortorelli, il bambino di cinque anni e mezzo di Matera, affetto dal 2008 dalla morbo di Niemann-Pick, una grave malattia invalidante procurata dalla carenza di un enzima, è in viaggio da stamani verso Brescia dove, in ospedale, sarà sottoposto a un intervento che gli consentirà di superare le attuali difficoltà nutrizionali.
Il 5 settembre, proprio il Tar di Brescia, con una sentenza, ha bloccato di fatto la cura di Daniele con cellule staminali. Il piccolo, accompagnato dai genitori e dal nonno Vito - nella cui casa di Matera vive di solito - giungerà in serata nella città lombarda.
Daniele è costretto a nutrirsi con un sondino nasoesofageo dopo che, a seguito della sentenza del Tar di Brescia, gli sono state sospese le cure con infusioni di cellule staminali.
Il nonno e i genitori di Daniele, intanto, con il supporto di un avvocato, stanno valutando la presentazione di un ricorso urgente al Tribunale di Matera, contro la decisione del Tar di Brescia.