Uno stalking quasi organizzato, premeditato e con periodica costanza, fino a diventare una vera ossessione, parole sempre più pesanti, pedinamenti e appostamenti. E’ finito in manette, almeno in attesa dello svolgersi del processo previsto in questi giorni, un uomo di 34 anni residente a Brescia, reo di aver ininterrottamente molestato una giovane donna, residente invece in provincia di Venezia.

Sarebbero quasi due mesi consecutivi che l’uomo infastidirebbe la donna ‘amata’. Telefonate ripetute e reiterate, anche nel cuore nella notte, messaggi in segreteria o sms, pressanti e minacciosi, tanto da convincere la ragazza perseguitata ad una prima denuncia, a metà dicembre.

L’altra sera il gesto che vale le manette: l’uomo è partito da Brescia e ha raggiunto il comune veneziano di Mirano, dove ha deciso di appostarsi sotto casa della vittima. La donna lo ha visto, ha chiamato i Carabinieri, lo ha fatto arrestare.