Sparatoria a Desenzano, arrestato l'aggressore: in casa nascondeva oltre due etti di cocaina
Il giovane uomo è finito in manette per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di stupefacenti. La perquisizione dei poliziotti era mirata a trovare l'arma con cui avrebbe sparato a un 33enne marocchino, nella notte tra giovedì e venerdì.
Il dominicano era conosciuto con il soprannome di 'Mello': gli agenti sarebbero riusciti ad identificarlo e a reperire l'indirizzo della sua abitazione grazie ad uno suo precedente: una banale infrazione del codice della strada.
Ancora tutta da ricostruire la dinamica della sparatoria. Stando alle testimonianza fornita dalla vittima e di alcuni testimoni, il sudamericano avrebbe aperto il fuoco al termine di una lite scoppiata per futili motivi.