Droga: spacciavano alla "Brescia Bene", sei in manette
Gli arresti sono scattati all'interno dell'operazione 'Polline', condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Brescia
Da anni rifornivano di droga la 'Brescia bene': professionisti e titolari di diverse attività, un giro di clienti 'solvibili' in caso di difficoltà.
Con l'operazione 'Polline' i carabinieri del Nucleo investigativo di Brescia hanno sgominato una banda che aveva creato una fitta rete di importazione da Nord Africa e Sud America di ogni tipo di stupefacente, che poi smerciava a Brescia, nell'area del Garda e della Franciacorta a clienti fidelizzati.
I militari, durante un'attività di indagine durata oltre un anno, hanno arrestato in tutto 16 persone. I vertici dello smercio di sostanze stupefacenti sono stati arrestati condotti in carcere nelle ultime ore: si tratta di quattro bresciani, tra i 44 ed i 48 anni, che si occupavano di custodire, confezionare e anche coltivare lo stupefacente; altre due persone sono state arrestate perché trovate in possesso di un'arma clandestina durante una perquisizione.
Nove gli indagati. In tutto i carabinieri hanno sequestrato circa 500 grammi di stupefacente (da hashish a coca e anfetamine), 8 piante di canapa indiana, due pistole, e due fucili a canne mozze. Tutte armi che verranno inviate al Ris di Parma per gli esami balistici, dattiloscopoci e biologici.