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Cronaca

Fine di un incubo: chiedevano il 'pizzo' a un barista, due giovani in manette

Una coppia di egiziani è stata arrestata per estorsione continuata: i due avrebbero più volte minacciato un barista per ottenere somme di denaro, in tutto 1700 euro

Entravano nel bar non per consumare, ma per minacciare e intimidire il barista. Il loro unico scopo era ottenere soldi: 50 o 100 euro per volta. In manette una coppia di egiziani, classe 1999 e 1984: quasi ogni giorno si recavano in un bar di Soresina (il ‘Nuovo Secolo’, l’ex trattoria Agnello di piazza Garibaldi) per riscuotere il 'pizzo' dal titolare.

Le estorsioni andavano avanti dallo scorso febbraio, diversi gli episodi contestati dai Carabinieri, secondo i quali i due avrebbero spillato al negoziante in tutto 1700 euro.  Per uno dei due - un 33enne disoccupato- le manette sono scattate lo scorso 17 aprile: è stato sorpreso in flagranza dopo aver sottratto 100 euro al barista.

Il complice 19enne è  invece stato arrestato attorno alle 12 di domenica. Tutti e due hanno alle spalle precedenti specifici per reati contro la persona e il patrimonio e sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. 

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