Sesso con una ragazzina nel letto dei suoi genitori: condannato operaio bresciano

È stato condannato a 6 anni per violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico il 42enne bresciano, operaio e blogger, accusato di aver avuto diversi rapporti completi con una ragazzina che, all’epoca dei fatti, aveva solo 12 anni. La sentenza è arrivata nelle scorse ore, al termine del processo celebrato con con rito abbreviato (che prevede lo sconto di un terzo della pena): l’accusa aveva chiesto 8 anni, mentre il difensore dell’uomo l’assoluzione, che non è arrivata.

Il 42enne è ai domiciliari dalla primavera del 2022 quando, al termine delle indagini dei carabinieri di Verolanuova, per lui erano scattate le manette. L’inchiesta era partita dalla denuncia sporta dalla madre della giovanissima vittima, all’epoca studentessa delle scuole medie. La donna aveva intercettato foto e video dai contenuti espliciti nello smartphone della figlia, e in poco tempo i militari erano risaliti al 42enne.

Stando a quanto ricostruito dai inquirenti, i due si erano conosciuti sui social, poi avevano avviato una prima relazione a distanza. Pare che l’uomo avesse rivelato la sua vera età solo in un secondo momento, dopo aver conquistato la fiducia della ragazzina. Poi i due si erano incontrati diverse volte a casa di lei, mentre mamma e papà erano al lavoro, e avrebbero avuto diversi rapporti sessuali completi nel letto dei genitori.

La ragazzina aveva detto ai carabinieri di aver avuto rapporti consenzienti e di provare sentimenti nei confronti dell'operaio, ma avendo solo 12 anni il problema del consenso non si pone: il reato viene comunque punito.