rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pozzolengo

Sesso con una ragazzina: condannati imprenditore e compagna

La Corte d'Appello di Brescia conferma la sentenza di primo grado: 3 anni e 4 mesi all'imprenditore Giovanni Bonomelli e alla compagna Michela Righetti. L'accusa: rapporti sessuali con una ragazza di 16 anni

Nulla di fatto, la condanna non cambia. Il noto imprenditore Giovanni Bonomelli e la compagna Michela Righetti – tra l'altro già detenuta in Sardegna – erano stati condannati a 3 anni e 4 mesi con sentenza di primo grado, con l'accusa di aver consumato rapporti sessuali con una minorenne, una ragazza di 16 anni. La Corte d'Appello di Brescia ha confermato la pena, negando la richiesta di riduzione a 1 anno e 6 mesi.

Una storia di cui si è parlato parecchio. La “bolla” scoppiò nel febbraio del 2014, quando il fondatore della comunità di recupero dei Lautari di Pozzolengo, Bonomelli appunto, venne arrestato con l'accusa di atti sessuali con minore. Sia Bonomelli che Righetti finirono in manette.

Vennero poi scarcerati, ma comunque condannati. Ora la sentenza in Appello. I due vennero “beccati” a margine dell'indagine per l'omicidio di Tiziano Stabile, a Bedizzole, caso ancora irrisolto. Fu un'intercettazione telefonica a far emergere quanto successo.

I fatti sarebbero comunque avvenuti lontano dalla comunità dei Lautari, di cui tra l'altro la stessa Righetti era ospite. Ma per Bonomelli i guai giudiziari non sono ancora finiti: è accusato anche di minacce aggravate e truffa in concorso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sesso con una ragazzina: condannati imprenditore e compagna

BresciaToday è in caricamento