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Giovedì, 21 Settembre 2023
Cronaca Salò

Incidente in barca: recuperato il corpo della ragazza dispersa

Lo scontro in un primo momento sembrava essere accidentale, ma nelle ultime ore per due turisti tedeschi c'è l'ipotesi dell'omicidio colposo e dell'omissione di soccorso

Un uomo di 37 anni e una giovane donna di 25. Pesantissimo il bilancio dello scontro tra un motoscafo ed una piccola imbarcazione in legno avvenuto nella tarda serata di ieri, scontro che dalla prima mattina di domenica tiene col fiato sospeso tanti lettori che hanno seguito la vicenda. Quello che è cominciato come il soccorso a un turista, giunto a riva nella notte con delle lievi ferite, è terminato poco fa con il ritrovamento del corpo della ragazza dispersa. 

I fatti. Nella notte un turista tedesco si è fatto medicare le ferite riportate in quello che è sembrato un "non grave" incidente nautico. Di prima mattina però, attorno alle 5:00, nel golfo di Salò è stata trovata una piccola barca di legno che, alla deriva, trasportava il corpo senza vita di un uomo, identificato poi come il 37enne Umberto Garzarella, imprenditore locale, titolare di una concessionaria di impianti termici.

Purtroppo l'ipotesi, emersa già nella mattina, che assieme a lui ci fosse anche una donna (sull'imbarcazione sono stati trovati vestiti e oggetti femminili), col passare delle ore  è stata confermata. A una profondità di circa 98 metri, davanti al porto di Portese, frazione di San Felice del Benaco, gli uomini impegnati nelle ricerche hanno trovato il corpo senza vita della ragazza 25enne, residente a Toscolano Maderno, che si trovava in barca con Umberto Garzarella nella serata di ieri. 

Mentre i soccorritori ripescavano il cadavere della donna, due turisti tedeschi venivano indagati a piede libero per omicidio colposo e omissione di soccorso. I due viaggiavano a bordo di un motoscafo preso a nolo alle Rive di Salò, quello che è entrato in collisione - con una dinamica ancora da chiarire - con la barchetta di Garzarella. Da capire il perché non abbiano dato l'allarme, e se fosse stato possibile salvare la vita alle due vittime. 

L'uomo era molto conosciuto nella cittadina salodiana, dove aveva molti amici con i quali condivideva le sue passioni, a cominciare dallo sport e dai viaggi. Qualche tempo fa aveva pubblicato su Facebook una fotografia con la quale dichiarava il suo amore per Salò: "Se sei di salò ne sei innamorato". Qualcuno lo ricorda con un ragazzo d'oro: "Uno dei sorrisi più belli di Saló... e dei più sinceri! Ciao Umbi... non ci credo ancora". 

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