Sindacato polizia: "Cav in piazza Duomo, no a critiche gratuite"
Carenze di organico, mezzi e strumenti di lavoro: "Ogni poliziotto ha percepito una indennità di servizio di soli 12 euro lordi"
Il Siulp di Brescia, sindacato di polizia con circa 500 iscritti nel bresciano, "respinge al mittente qualsiasi tipo di critica gratuita non supportata da una attenta e responsabile valutazione e verifica dei fatti accaduti" nel pomeriggio di sabato durante la manifestazione Pdl in piazza Paolo VI a Brescia.
E' quanto scrive in una nota il segretario Rosario Morelli, che esprime solidarietà al questore Luigi De Matteo, ai funzionari della questura, al personale della polizia di stato e di tutte le altre forze dell'ordine.
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"Ciò che più stupisce - si legge nella nota del SIULP - è che i maggiori appunti sulla gestione del servizio svolto dalle forze dell'ordine siano arrivati proprio da quegli importanti esponenti di formazioni politiche che nel corso dell'ultimo ventennio si sono cimentate in esperienze di governo sia centrale che locale. Tali compagini politiche, infatti, attraverso i loro rappresentanti sul territorio hanno più volte ricevuto denunce rispetto allo stato della 'sicurezza' in questa provincia".
Il riferimento è alle carenze di organico, mezzi e strumenti di lavoro, nonostante cui la sicurezza è stata "in ogni caso costantemente assicurata" grazie a "professionalità, spirito di sacrificio ed attaccamento al dovere del personale".
Ogni poliziotto in servizio sabato, ricorda la nota, "ha percepito una indennità di servizio di ordine pubblico in sede di soli 12 euro lordi, ha dovuto protrarre il turno di servizio in media di circa 3-4 ore rispetto all'orario ordinario con il pagamento delle ore effettuate, se si è fortunati, tra qualche mese e come lauta ricompensa ha ricevuto critiche ingiuste dagli stessi politici cui ha contribuito a garantire l'incolumità".
