Sassi sulla passerella: secondo i geologi è stato un episodio eccezionale
Durante il sopralluogo di ieri mattina, il sindaco ascoltati i tecnici ha deciso di ritirare l'ordinanza di chiusura
Riapertura completa: dal primissimo pomeriggio di ieri i turisti in visita nell'Alto Garda possono tranquillamente percorrere tutti i chilometri della "passerella dei sogni". Dopo l'allarme seguito alla caduta di sassi di falesia sul percorso - sassi che hanno persino bucato la rete metallica del parapetto laterale della passerella - il primo cittadino Franceschino Risatti ha ritirato l'ordinanza di chiusura della ciclopedonale.
Il sopralluogo lungo il percorso è avvenuto sia lungo la passerella sia dall'alto, grazie a un elicottero. Il geologo incaricato di esprimere un parere circa l'eventuale pericolosità della passerella ha potuto monitorare il versante a ridosso del percorso. Dopo aver visionato attentamente la montagna, il tecnico ha affermato che le pietre cadute sono state fatte rotolare dalla veemenza del temporale di venerdì: non si tratterebbe dunque di pezzi di falesia staccatisi dalla parete ma di pietre staccatesi in passato ed ora fatte cadere. Ricordiamo che tutti i tratti più pericolosi della falesia sono stati messi in sicurezza grazie a reti metalliche.