Coltello alla gola, costretta a una fellatio: riconosciuto e condannato dopo 14 anni
La storia di una ragazza forte che ha tenuto botta per più di 14 anni: tanto ha dovuto attendere perché il suo aggressore venisse condannato. Avrebbe abusato di lei dopo averle puntato un coltello alla gola
In aula ci sono tre persone oltre a lei, tra questi il suo aggressore. Le viene chiesto di “puntare il dito”, di provare a riconoscerlo anche dopo tanto tempo. Adesso ha la barba, 38 anni e 6 figli, una moglie che lo mantiene con il sussidio, è ingrassato. Ma lei l'ha riconosciuto subito, al primo colpo: impossibile dimenticare.
Giustizia è fatta, forse, dopo quattordici lunghi anni. La ragazza ormai è diventata una donna, ha 34 anni. Non potrà mai dimenticare cosa le è successo, ma ha ricominciato a farsi una vita. Ha ricominciato a guidare l'auto, a salire sugli autobus, a parlare con gli uomini. Un percorso psicologico non facile. Una nuova vita.