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Cronaca

Monossido dalla stufa: intossicati padre, madre e due figli

Hanno acceso la stufa prima di andare a dormire, al risveglio accusavano chiari sintomi di intossicazione e si sono recati in ospedale. Padre, madre e due bimbi, tutti bresciani, sono stati curati in camera iperbarica

Una vacanza che poteva finire in tragedia e davvero, un brutto, bruttissimo risveglio per una famiglia bresciana in vacanza in Trentino. Tutto a causa del malfunzionamento di una vecchia stufa a legna, lasciata accesa sabato notte. 

Mentre dormivano, la casa di Roncone sul Chiese, dove la coppia di coniugi e il loro bimbi si trovavano in villeggiatura, si è riempita di monossido di carbonio. Al risveglio, domenica mattina, la famiglia si è subito accorta che qualcosa non andava: tutti accusavano i sintomi di un'intossicazione e si sono precipitati in ospedale a Tione.

Tutti e 4 sono stati ricoverati e curati in camera iperbarica: per nessuno di loro, per fortuna, gravi conseguenze. Proprio dal nosocomio è partita la chiamata ai Vigili del Fuoco, che sono immediatamente intervenuti per bonificare l'appartamento con ventole e aspiratori. 

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