Mille Miglia, presentata al Ministero degli Esteri l'edizione 2013
Si parte il 15 maggio da Brescia per arrivare a Roma, il 19 notte ritorno in Lombardia. Tra le vetture al via, per sottolineare la tradizione sportiva e culturale dell'evento, ci sarà anche una vettura storica dell'Ussi, l'Unione stampa sportiva italiana
Tradizione, innovazione, eleganza e meraviglie che solo il Bel Paese sa regalare. Storie di imprese e motori targate Mille Miglia, rievocazione di una sfida che ha fatto epoca e che tornerà sulle strade italiane dal 16 al 19 maggio su un precorso che prenderà il via da Brescia per fare il 'giro di boa' a Roma e virare verso nord fino a tagliare il traguardo sempre nel capoluogo lombardo.
L'annuncio è stato dato durante la presentazione ufficiale della gara. Alla serata evento, che si è tenuta nel Circolo del Ministero Affari Esteri di Roma, sono intervenuti ambasciatori, autorità politiche, protagonisti del mondo dell'automobile. Regine della serata, le auto storiche esposte per l'occasione: dalla Fiat 1100 S Patriarca 1948, alla Lancia Aurelia, primo V6 della storia.
In mostra la Cisitalia Berlinetta 1950 disegnata da Pininfarina, l'Appia II serie C10 del 1957. Pezzo pregiato dell'esposizione una Lancia Aurelia B20 III: tre edizioni della Mille Miglia alle spalle ma soprattutto esemplare quasi unico al mondo (su cinque prodotte ne resterebbero appena altre due). A fare gli onori di casa il presidente di Mille Miglia srl, società interamente partecipata dall'Automobile Club di Brescia, Roberto Gaburri.
L'edizione 2013 della 'corsa più bella del mondo' vedrà come protagoniste 'solo' le 375 auto ammesse a partecipare, selezionate esclusivamente tra i modelli protagonisti della gara storica (dal 1927 al 1957) condotte da equipaggi che provengono da decine di Paesi diversi. Tra i partecipanti è previsto anche lo schermidore italiano Andrea Cassarà, campione del mondo e medaglia d'oro nel fioretto a squadre ai Giochi di Londra.
Decine e decine le città e i paesi attraversati; da Verona a Vicenza, da Padova a Ferrara, da San Sepolcro a Spoleto, Da Viterbo a Siena, da Firenze a Bologna. In ognuno di essi, piccolo o grande che sia, saranno migliaia gli appassionati che attenderanno il passaggio delle vetture e l'emozione che solo la Muille Miglia sa dare.