Rumori sospetti, l'allarme del vicino: carabinieri faccia a faccia coi ladri
In manette un 40enne albanese con precedenti specifici, in fuga i complici
Un professionista dei furti in abitazione finito in manette, parecchia refurtiva recuperata e un’auto rubata restituita al suo legittimo proprietario. È il bilancio dell’operazione condotta da carabinieri e polizia locale lo scorso sabato sera. Tutto grazie al tempestivo allarme dato da un residente: ha sentito dei rumori sospetti provenire dalla villetta a 2 piani confinante e ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine.
Faccia a faccia con i ladri
Sul posto - via Valzina a Rodengo Saiano - sono confluite tutte le pattuglie disponibili: i militari hanno immediatamente visto che le porte erano state forzate ed entrando nell’abitazione si sono imbattuti nei ladri. In tutto erano tre: due sono riusciti a dileguarsi nei campi e nei vigneti della zona, l’altro è stato bloccato e arrestato. In manette è finito un 40enne albanese, con precedenti specifici. Gli altri membri della banda, altamente specializzata nei furti in abitazione, sono ricercati in tutta la provincia.
Recuperata la refurtiva
I carabinieri sono anche riusciti ad individuare l’auto usata dalla banda per svaligiare le abitazioni: un’Audi rubata in Val Sabbia che aveva la targa di una macchina dello stesso modello sparita in Franciacorta. A bordo del veicolo sono stati trovati gli oggetti rubati nei due appartamenti di Rodengo e anche altra refurtiva.