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Cronaca Pralboino

Ricerche Foresti: «In casi simili altri passeggeri si sono salvati»

A dichiararlo il generale Francisco Paz Fleitas, uno dei coordinatori delle operazioni. Non si fermano così le ricerche dell'aereo dei coniugi Foresti, decollato venerdì scorso da Los Roques direzione Caracas

Al passaggio del grande elicottero bianco e arancione della protezione civile venezuelana, i sommozzatori alzano il braccio e salutano, mentre si riposano prima di tuffarsi di nuovo, nel mare a Sud dell'arcipelago di Los Roques: sono nell"epicentrò delle ricerche dell'aereo scomparso venerdì con a bordo Vittorio Missoni, sua moglie e i coniugi Foresti di Pralbolino.

L'epicentro è un triangolo di mare compreso tra 10 e 13 miglia dalla piccola pista di decollo di Gran Roque, ma la zona setacciata è ormai diventata vastissima: "Abbiamo coperto più di 13 mila miglia quadrate di mare, e andiamo avanti. In casi simili, in passato, i passeggeri e i piloti si sono salvati: noi cerchiamo persone ancora in vita". Mostra grande determinazione il generale Francisco Paz Fleitas, presidente dell'ente venezuelano per l'aviazione civile, uno dei coordinatori delle operazioni.

Ricerche: il video dall'elicottero

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Ieri di buon ora le condizioni meteo erano ideali. Poi, come nei giorni scorsi, si è alzato il vento, e anche il mare. Ciò nonostante, due sommozzatori continuavano a tuffarsi da una barca appoggio per esplorare il fondo, mentre un pattugliatore della Guardia Costiera da venerdì continuava con sonar e scandagli a elaborare una mappatura dettagliata del fondale.

Un mare blu cobalto, che in poche miglia cambia colore infinite volte, fino a diventare azzurro chiarissimo: nell' epicentro, il fondale varia da qualche decina di metri fino a cento, poi, all'improvviso si arriva fino a mille e in altre zone più distanti anche fino a quattromila metri, "e questo rende più complicate le cose", dice il generale.

Dall'alto, le operazioni, ogni giorno, riprendono al mattino presto. Si levano in volo diversi aerei di vari tipo, ma la punta di diamante sono due velivoli di produzione austriaca Da 42 Mpp Diamond, dotati telecamere ottiche e ad infrarossi e apparecchi sofisticatissimi in grado di misurare la temperatura dell'acqua e altri oggetti eventualmente galleggianti.

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Allo stesso tempo decollano i grandi elicotteri MI 172 della protezione civile, che pattugliano vaste zone e hanno a bordo sommozzatori pronti a tuffarsi, qualora venga individuata anche una minima traccia. "Sono sei giorni che aspetto con la speranza di essere chiamata a tuffarmi", diceva ieri una di loro, una donna, Diana Flores.

Come avviene ormai da giorni, le ricerche sono concentrate su più fronti. "Insieme alle autorità locali, siamo impegnati anche a Bonaire e Curazao", hanno detto fonti ufficiali di Caracas, indicando le due isole delle Antille olandesi, distanti circa 100 miglia da Los Roques. Per ora non ci sono tracce di alcun tipo, hanno aggiunto le fonti, rilevando che le ricerche vanno avanti anche sulla terraferma: per esempio, sulle coste di Carabobo e Aragua, 120-150 chilometri da Caracas, oltre alla penisola di Paraguanà. "E' giusto cercare su più punti nell'ambito di uno specchio d'acqua, oltre che di costa, così esteso.

Viste le caratteristiche della vicenda, bisogna mantenere le ricerche il più 'aperte' possibile: proprio per questo, l'area presa in considerazione è stata suddivisa in 'quadranti', dove viene a sua volta concentrata la maggior quantità possibile di risorse", e cioé uomini e mezzi. Per lavorare in stretto raccordo con le Autorità venezuelane nella giornata di ieri era in arrivo dall'Italia un pool di tecnici: un ammiraglio esperto in protezione civile e attività navali, due vigili del fuoco esperti in attività di ricerca e di soccorso, un esperto in attività aeronautiche.

Le Autorità venezuelane hanno immediatamente concesso l'autorizzazione all'impiego del pool nell'ottica di massima collaborazione nelle attività di ricerca, fanno notare dall' ambasciata d'Italia a Caracas, dove del resto mostrano grande soddisfazione per l'impegno profuso da Caracas con uomini nelle operazioni di ricerca, sin dal primo momento.

(fonte: Ansa)

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