Speronata e rapinata sulla Mandolossa: colpo da 100.000 euro
La vittima dell’assalto la titolare di una gioielleria di Via Vallecamonica: la donna, una 48enne di Gussago, è stata prima inseguita e poi speronata. Colpo da professionisti, a quanto pare italiani: il bottino è di oltre 100.000 euro
Indossavano un passamontagna, ed erano armati con pesanti mazze da muratore: hanno letteralmente preso d’assalto il Suv, sfondato i vetri e aperto le portiere, trascinato di forza fuori dal mezzo le due donne, cadute rovinosamente a terra sull’asfalto.
Hanno lasciato lì sia furgone che utilitaria, sono saltati a bordo del Suv (probabilmente erano in cinque) e se la sono data a gambe, a tutto gas. Sotto shock, lievemente ferite e inevitabilmente terrorizzate le due vittime della rapina: accanto a loro diversi automobilisti, fermi in coda e che in parte hanno assistito alla scena.
I carabinieri sono arrivati subito, e subito sono cominciate le indagini. Furgone e auto lasciati in loco dopo la rapina sono risultati rubati, a Corte Franca e a Rovato. Il Suv della gioielliera è stato invece abbandonato in Via Trieste, dove i ladri a quanto pare avevano già pronta un’altra auto. Gli inquirenti ora battono due piste: sul luogo della rapina sono stati recuperati gli attrezzi utilizzati per l’assalto, saranno poi monitorati eventuali canali di ricettazione. Dalle prime indiscrezioni, sembra si tratti di una banda di professionisti italiani.
