rotate-mobile
Cronaca Quinzano d'Oglio

Moglie massacrata di botte davanti alla figlioletta di 2 anni

E' successo domenica sera a Quinzano d'Oglio: arrestato il marito violento, la donna è in ospedale

Completamente ubriaco, stava picchiando la moglie davanti alla loro figlioletta di nemmeno 2 anni: ha continuato a farlo anche dopo l'arrivo dei carabinieri. Inevitabili le manette: dopo aver passato una notte a Canton Mombello è stato rimesso in libertà, ma non potrà più avvicinarsi a moglie e figlia. E' questa, in attesa del processo, la misura cautelare emessa dal Gip per il senegalese classe 1990 di Quinzano d'Oglio che domenica sera ha aggredito per l'ennesima volta la sua donna, di un anno più giovane.

Le botte e le persecuzioni sarebbero andate avanti per circa un anno. Ma solo ora la moglie avrebbe trovato il coraggio di denunciare. E' stata lei domenica ad allertare il 112 e a far intervenire i carabinieri. Ha chiamato aiuto riferendo di come il marito, in preda ai fumi dell'alcol, l'avesse colpita al volto con un pugno, e continuava a inveire su di lei accusandola di averlo tradito.

Botte e minacce anche davanti ai carabinieri

Sul posto si sono subito precipitate pattuglie delle stazioni di Quinzano e Verolanuova. L'uomo, come detto, anche alla vista dei militari ha continuato a picchiare e insultare la donna: “Continuava a proferire minacce di morte alla compagna – si legge in una nota dei carabinieri – farneticando circa dei tradimenti”.

Una volta “liberata”, la giovane madre è stata medicata sul posto e poi trasferita all'ospedale di Manerbio: ha riportato ferite all'occhio destro e al labbro. La bimba è stata temporaneamente affidata ai nonni, ma tornerà a casa non appena la sua mamma starà meglio. Il marito, che gli inquirenti hanno definito “morbosamente geloso”, ma senza averne motivo, è ora accusato di maltrattamenti in famiglia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moglie massacrata di botte davanti alla figlioletta di 2 anni

BresciaToday è in caricamento