Sesso con un ragazzo, prete ricattato per 150mila euro: condannati due giovani
Condanne a 4 anni e 8 mesi e 5 anni e 6 mesi per due giovani
Sono stati entrambi condannati i due giovani rumeni, di origini rom, che avrebbero ricattato per oltre 150mila euro (soldi consegnati e poi in parte restituiti) un prete bresciano ultrasessantenne: quest'ultimo sarebbe caduto nella trappola della “banda”, composta da 5 ragazzi di cui tre ancora latitanti: uno di loro sarebbe infatti riuscito a sedurlo, e il loro rapporto sarebbe poi stato filmato da un complice.
A fronte del video, e della minaccia di inviarlo a tutti i parrocchiani – a quanto pare gli estorsori erano riusciti a clonare la rubrica del prete – il 60enne avrebbe deciso di cedere al ricatto, consegnando ai ragazzi (tutti di età compresa tra i 20 e i 25 anni) più di 150mila euro in più versamenti, prosciugando i propri risparmi e anche quelli dei suoi familiari.
Le indagini e gli arresti
Ma questo non sarebbe bastato: ulteriori ricatti avrebbero allora convinto il prete a denunciare quanto successo alla Polizia Locale. In poche settimane gli agenti hanno individuato i giovani malviventi, su cui è stato emesso un mandato di cattura: come detto due di loro sono stati arrestati, mentre gli altri tre risultano ancora latitanti.
Solo parte dei soldi sarebbero stati intercettati e restituiti: degli altri, inviati in Romania, ormai non ci sarebbe più traccia. I fatti risalgono alle prime settimane di due anni fa: in questi giorni si è concluso il processo di primo grado, con rito abbreviato, con la condanna di 5 anni e 6 mesi e di 4 anni e 8 mesi per gli unici due (per ora) imputati. Anche i latitanti, infatti, sono già stati rinviati a giudizio. Queste le accuse: estorsione pluriaggravata e revenge porn.