Padre di famiglia scomparso in montagna: ritrovato il cadavere dopo 8 mesi
Il corpo è stato ritrovato dal soccorso alpino di Clusone, dopo che due escursionisti avevano notato una macchia nera
Un drammatico ritrovamento: martedì 22 giugno è stato rinvenuto sulla Presolana il cadavere di Alessandro Fornoni, il 46enne residente ad Ardesio scomparso lo scorso 4 ottobre.
Le ultime notizie sull’uomo risalivano alla mattina del 4 ottobre quando, verso le 8, era stato visto da altri escursionisti. Verso le 9.15, a 2485 metri di altezza, era stato mandato un ultimo segnale del cellulare, poi da lì il nulla. Per le ricerche erano state impegnate per giorni numerose squadre di Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Guardia di Finanza, ma senza nessun risultato.
Alessandro Fornoni ha lasciato nel dolore la moglie Roberta e due figli, Giuseppe e Bryan, di 17 e 25 anni. Poco tempo fa la famiglia aveva già dovuto sopportare la perdita di un figlio di 19 anni, morto durante un incidente stradale.
Resta da capire la dinamica Fornoni della tragedia. Il corpo è stato ritrovato a 2050 metri dal soccorso alpino di Clusone, avvisato da due escursionisti che hanno notato una macchia scura. A riconoscere il padre è stato il figlio più grande, Bryan.