rotate-mobile
Cronaca Pontoglio

Ragazzo dà di matto: si butta dal secondo piano, poi si tuffa nel fiume

CRONACA

L'allarme è scattato poco dopo mezzogiorno, tra Via Sant'Antonio e Via Garibaldi a Pontoglio, dove scorre il fiume: “Qualcuno si è gettato in acqua”. La macchina dei soccorsi si è mossa rapida, ma intanto il ragazzo di 26 anni che si era tuffato era già riuscito a risalire, grazie all'aiuto di due passanti. Lo stesso che un attimo prima si era buttato dal balcone, dal secondo piano, e che una volta tratto in salvo ha cominciato a colpire un'automobile parcheggiata sul ciglio della strada.

E' stato sottoposto a un Tso, un Trattamento sanitario obbligatorio, il ragazzo che lunedì mattina a Pontoglio ha dato di matto all'improvviso, per cause ancora in corso di accertamento. E' stato comunque bloccato, sedato e trasferito in ospedale: attualmente si trova ricoverato nel reparto di Sanità mentale del nosocomio di Iseo.

Tutto è successo in pochi minuti, lasciando increduli quelli che hanno assistito alla scena. Prima di tutto si è gettato dal balcone al secondo piano quasi: caduto a terra, è rimasto miracolosamente illeso. In seconda battuta si è tuffato nel fiume Oglio, dal ponte di Via Cividate.

E' stato trascinato dalla corrente per qualche centinaio di metri, poi è riuscito a riavvicinarsi all'argine e a risalire grazie all'aiuto di due passanti che transitavano in Via Garibaldi. Una volta riemerso dall'acqua, ha scatenato la sua foga incontrollata contro una vettura ferma in sosta. Immobilizzato anche grazie all'aiuto dei carabinieri, adesso riposa in ospedale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazzo dà di matto: si butta dal secondo piano, poi si tuffa nel fiume

BresciaToday è in caricamento