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Cronaca

Trecento euro a bilancio per aiutare una famiglia: licenziata

È quanto accaduto al direttore della casa di riposo Fondazione Giroldi Forcella - Ugoni di Pontevico, Laura Corbellini. Secondo il Consiglio di Amministrazione, la mancata notifica al Cda stesso in merito all'utilizzo di quei fondi avrebbe fatto venire meno "il vincolo fiduciario"

PONTEVICO – Trecento euro in bilancio. Poche centinaia di euro che non quadrano al Consiglio di Amministrazione, che a inizio luglio ne chiede conto: è stato un atto di solidarietà, un piccolo sostegno a una famiglia in difficoltà a pagare l’affitto. Niente da fare: il CdA la licenzia.

È quanto accaduto, come riporta il Giornale di Brescia, al direttore della Fondazione Giroldi Forcella – Ugoni onlus di Pontevico, Laura Corbellini, licenziata dal Consiglio di Amministrazione della casa di riposo il 27 luglio scorso. Mentre lei si trovava in vacanza.

Casus belli, appunto, i 300 euro a bilancio che non risultavano ai sette componenti del CdA. Che hanno deciso di licenziare Laura Corbellini perché non aveva comunicato né al Consiglio stesso né al presidente l’utilizzo di quei soldi. Comportamento che avrebbe fatto venire meno “il vincolo fiduciario”.

Ora Laura Corbellini, attraverso il suo legale Claudio Casiraghi, è intenzionata a opporsi alla decisione ricorrendo alle vie legali.
 

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