La ‘passione’ dei bresciani per le prostitute: multe per oltre 45.000 euro
Il bilancio dell'attività del nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia Locale di Brescia: nel 2017 denunciate 800 persone, 148 arresti, 521 interventi nell'ambito della prostituzione
Degrado e decoro: tanti, tantissimi interventi per contrastare il fenomeno dell'accattonaggio molesto e dei parcheggiatori abusivi, ne sono stati multati 544, ma pure delle occupazioni altrettanto abusive di stabili sfitti o abbandonati, con diversi sgomberi nel corso dell'anno che hanno coinvolto anche nomadi e rom. Sono stati denunciati anche 12 "writers" per danneggiamenti e imbrattamenti.
Merita una riflessione a parte il discorso sulla prostituzione. In tutto il 2017 si contano 521 interventi a riguardo, ma diversi nella loro natura: da una parte l'identificazione delle ragazze sulle strade, il controllo dei documenti (una dozzina quelle irregolari accompagnate centri per l'espulsione) e gli interventi legati a motivi di ordine pubblico, come risse, rapine o aggressioni.
Dall'altro, di nuovo in ambito di decoro urbano, la parte dei controlli “dedicata” agli utenti, ai consumatori, quelli che nonostante l'ordinanza scelgono la città per “consumare” rapporti con accompagnatrici a pagamento. La multa è di 500 euro, ne sono state elevate 91 per un totale di oltre 45mila euro: le zone più “colpite” sono Via Vallecamonica (44 multe) e Via Milano (21 multe), poi Via Ugoni e Viale Sant'Eufemia.