Volano tetti, cadono alberi e tralicci: tromba d'aria in Val Palot
Soffia il vento dopo la neve: lunedì sera in Valcamonica una nuova emergenza maltempo. Danni per decine di migliaia di euro nella zona sopra Pisogne, tra tetti scoperchiati e tralicci saltati
Maltempo nel Bresciano: dopo la neve è arrivato il vento. Forti raffiche concentrate soprattutto lunedì sera, e in particolare in Valcamonica: qui si sono registrati i danni più consistenti e disagi più significative. Le aree più colpite dal forte vento soprattutto le montagne dietro Pisogne, dal monte Guglielmo alla Val Palot.
I Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire già dalle 23, quando il vento soffiava forte, con raffiche da oltre 100 chilometri all'ora. Tutt'altro che lieve la conta dei danni: per rimettere tutto a posto non è bastata nemmeno la giornata successiva, e c'è ancora da lavorare. Le raffiche si sono scatenate fino a formare una tromba d'aria.
Il vento ha sradicato decine e decine di alberi nella zona di Fraine, in buona parte abeti rossi: alcuni tronchi strappati dalla terra sono finiti per strada, bloccando il collegamento verso la Val Palot e constringendo i pompieri a una lunga serata di lavoro per liberare il passaggio, utilizzato anche dalle auto.