Pioggia e grandine nel Mantovano: si contano i danni
Ai confini con le province di Brescia, Cremona e Reggio Emilia, grandine e vento hanno messo in ginocchio l'agricoltura
Solo oggi, alla ripersa dell' attività dopo la pausa del week end, le organizzazioni agricole provinciali saranno in grado di valutare i danni provocati nel Mantovano, ai confini con le province di Brescia, Cremona e Reggio Emilia, dalla grandine, dalla pioggia e dal vento di sabato mattina.
Per ora ci sono sono le valutazioni visive a dare il senso della devastazione dei campi provocato dall'ondata di maltempo. Nel Viadanese, uno dei distretti del melone tipico, i produttori parlano di "disastro totale": la varietà tardiva, quella che verrà a maturazione in settembre, è stata completamente distrutta; i meloni più vicini alla maturazione, quelli piantati allo scoperto con una semplice protezione, si salveranno ma la gradinata ne ha pregiudicato la qualità.
Danni ingenti hanno registrato anche le produzioni di pesche e pere, oltre alle viti, e danni anche a numerosi capannoni industriali, rimasti allagati.