Spaccia cocaina di fronte al bar: arrivano i carabinieri e butta la droga a terra
Arrestato di fronte al bar mentre spacciava cocaina
Un fugace saluto e una stretta di mano all'esterno di un bar di Pian Camuno sono costati l'arresto a un cittadino tunisino di 48 anni, residente a Rogno, risultato essere una vecchia conoscenza dei Carabinieri di Breno. I militari del Nucleo operativo erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, quando arrivati di fronte al locale hanno notato l'uomo che stava salutando una seconda persona: i due si sono scambiati qualcosa e si sono allontanati.
In tasca circa 500 euro in contanti
La scena non è passata inosservata ai carabinieri, subito intervenuti: il 48enne è stato trovato in possesso di circa 500 euro in contanti, e alla vista dei militari aveva provato a gettare a terra due grammi di cocaina. Un'altra dose di polvere bianca è stata trovata all'interno della sua auto: la persona che aveva appena incontrato, invece, aveva con sé una dose di un grammo di "coca", acquistata dal pusher in cambio di 100 euro.
Sui loro smartphone è stata intercettata anche la chat che confermava l'incontro per la compravendita della sostanza. Il 48enne mercoledì mattina è comparso in tribunale a Brescia: il giudice ne ha convalidato l'arresto e ha disposto, nei suoi confronti, l'obbligo di firma.