Gli agenti non solo hanno ottenuto un netto rifiuto, ma nel momento in cui si sono avvicinati, l'uomo ha colpito con un pugno uno di loro. Il poliziotto ha dovuto ricorrere alle cure dei medici, riportando lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.

Per opporsi all’identificazione e al controllo il giovane ha poi ingaggiato con i due agenti una violenta colluttazione, tanto che per immobilizzarlo è stato necessario l’intervento di altri quattro poliziotti  che sono riusciti solo con grande sforzo ad ammanettarlo.

L'uomo è  quindi stato nuovamente tratto in arresto per lesioni, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale e tradotto in carcere. Era in libertà da pochi mesi: lo scorso 10 dicembre aveva  minacciato i poliziotti con il collo di una bottiglia rotta ed era finito dietro le sbarre. Gli era inoltre stata applicata la misura del divieto di dimora nella Regione Veneto,che ha evidentemente violato.