Blitz della Costiera in pescherie e ristoranti: sequestrate oltre 8 tonnellate di pesce
Perquisizioni anche del Bresciano
Oltre 90 controlli portati a termine, 8 tonnellate e mezzo di pesce sequestrate e sanzioni per 43mila euro. È il bilancio della maxi-operazione condotta dalla guardia costiera in vista delle feste di Natale. La complessa indagine di polizia - chiamata "Senza Traccia" -in materia di tutela della risorsa ittica è stata condotta a livello nazionale e ha visto impegnati i militari e le motovedette appartenenti ai comandi della guardia costiera del Veneto, sotto il coordinamento del nono centro regionale di controllo area pesca del reparto operativo della direzione marittima di Venezia.
Pesce scaduto, ma pronto per essere venduto
Durante i blitz - in mare, come a terra - sono state sequestrate ingenti quantità di prodotti scaduti che sarebbero finiti sui banchi di supermercati e pescherie e poi sulle tavole degli italiani. Nel dettaglio: in provincia di Bergamo sono state sequestrate oltre 5 tonnellate e mezzo di prodotti ittici congelati provenienti dal Sud-Est asiatico, con termine minimo di conservazione superato. Scaduti, ma pronti per essere immessi sul mercato del Nord Italia. Grazie ad un’attenta attivita? di studio da parte della guardia costiera di Venezia, poi supportata nella fase esecutiva dal personale dell'Ats di Bergamo, si e? potuto individuare e sequestrare la merce, con successiva sanzione amministrativa da 2000 euro.
Nel territorio del Delta del Po è stata invece intercettata un’auto con a bordo tre persone ed un carico di carpe e siluri per un peso complessivo di 840 chilogrammi. Il pesce era conservato in condizioni igienico-sanitarie precarie ed accatastato nel portabagagli e tra i sedili, violando le disposizioni del regolamento europeo sull’igiene dei prodotti alimentari.
Perquisizioni in ristoranti e supermercati
Le ispezioni condotte a terra hanno riguardato anche gli esercizi di ristorazione, le pescherie ed i supermercati, sia in Veneto che nelle province lombarde di Bergamo e Brescia. Nel complesso, i blitz coordinati dal 9°centro controllo area pesca, con piu? di 90 controlli effettuati, hanno portato al sequestro di 8 tonnellate e mezzo di prodotto ittico. Sono scattate 25 sanzioni amministrative, per un totale di circa 43.000 euro.