L'imprenditrice che frodò il fisco (per 14 milioni di euro): sequestrate 87 unità immobiliari
Nuovo blitz della Guardia di Finanza (con la Polizia di Stato) nell'ambito dell'operazione "Pecunia Olet": sequestrate 87 unità immobiliari riconducibili a un'imprenditrice bergamasca, valore di oltre 4 milioni di euro
Unità immobiliari dislocate in tutto il nord Italia, nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova e Varese: tutti ovviamente sequestrati, per un valore complessivo che supera appunto i 4 milioni di euro. Risultavano intestate a una società a sua volta intestata a un prestanome svizzero.
I proventi illeciti (quelli sequestrati a dicembre e quelli sequestrati solo pochi giorni fa: in tutto fanno 14 milioni di euro) sono il risultato di reati tributari e fallimentari, commessi attraverso società edili intestate a vari prestanomi, svuotate delle risorse finanziarie attraverso trasferimenti bancari da conti italiani verso conti svizzeri, di San Marino e di Singapore.
Conti che risultavano infine intestati a società offshore, ancora delle “scatole vuote” che avevano la loro sede (ma solo formalmente) a Panama, nelle Isole Vergini britanniche e nelle Isole Marshall, ed erano a loro volta gestite da società fiduciarie svizzere.