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Cronaca Passirano

Vigneto preso di mira dai vandali, in fumo il prossimo raccolto: danni per oltre 20mila euro

È successo a Monterotondo di Passirano. Presa di mira l'azienda agricola Salvoni

Tre atti vandalici in pochi mesi. Tutti contro l'azienda agricola di Umberto Salvoni, agricoltore originario di Pompiano che possiede 7 ettari di terreno a Monterotondo di Passirano per produrre Chardonnay.  Alcuni mesi fa ignoti avevano scaricato lastre di amianto nel suo terreno, che l'uomo ha poi dovuto smaltire. Poi, alla fine di gennaio, il taglio del fili che sostengono le viti, infine la distruzione della piante.

L'ultimo episodio è andato in scena nella notte tra venerdì e sabato: centinaia di tralci di vite, da dove sarebbe poi sbocciata l'uva, sono stati recisi. Il danno è davvero ingente: in fumo è andato un anno di raccolto e le perdite si aggirano attorno ai 20 mila euro.

Disperato e preoccupato per l'inquietante e a quanto pare inspiegabile escalation di atti vandalici, l'agricoltore ha sporto denuncia ai carabinieri di Passirano. Forse - ipotizza l'agricoltore - dietro a tutti questi episodi ci sono le catenelle in plastica messe per delimitare il terreno e separarlo dalla strada: delimitazioni che impedirebbero alle auto di parcheggiare su quel pezzo di terra e potrebbero aver infastidito qualcuno. 

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