Imbottito di farmaci tenta il suicidio, due operai lo salvano in mezzo a un campo
E' sano e salvo il 55enne di Palazzolo che mercoledì mattina è stato ritrovato in fin di vita in un campo di Via Albarello: ha rischiato davvero di morire
Una storia di depressione
La ricostruzione della vicenda è stata affidata ai carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi. L'uomo purtroppo è noto dal punto di vista sanitario per i suoi vari precedenti clinici, sempre legati a momenti di depressione. Anche in queste ultime settimane era in cura per la stessa malattia.
I farmaci che ha ingerito gli erano stati regolarmente prescritti dal medico. Lui ne ha comunque assunti una quantità esagerata, che poteva essergli fatale: nonostante le fredde temperature, anche mercoledì vicine allo zero termico, proprio a causa dell'effetto dei farmaci era riuscito in qualche modo ad addormentarsi.
L'ipotermia
Sono stati poi i due operai a salvarlo, intorno alle 7.30. Si stavano dirigendo al lavoro, in auto: si sono accorti della persona stesa a terra non lontano dalla carreggiata. Salvato appena in tempo: il suo corpo era in parte già in ipotermia, condizione medica in cui la temperatura dell'organismo scende sotto il valore minimo adatto per svolgere una vita attiva, portando dunque a uno stato di quiescenza.