Crolla un lampadario, le fiamme divampano in azienda: danni per 100.000 euro
Si stimano danni fino a 100mila euro
Si stimano fino a 100mila euro di danni - ma il bilancio è provvisorio - per quanto provocato dall'incendio divampato martedì pomeriggio alla Icor Rottami di Padenghe sul Garda: è andata distrutta parte del tetto del capannone di Via Levrini, oltre a vari impianti elettrici. Nessun ferito e nessun altro danno a mezzi o macchinari. Intorno alle 17 l'intervento dei Vigili del Fuoco, sul posto con tre squadre da Brescia, Salò, e Castiglione con autoscala a supporto: ci sono volute meno di due ore per spegnere le fiamme. Questo grazie al lavoro dei dipendenti dell'azienda, che nel rispetto dei protocolli di sicurezza sono riusciti a limitare i danni.
Le fiamme sarebbero divampate a seguito del crollo di un lampadario nella parte di capannone adibita a magazzino. Nella caduta avrebbe centrato in pieno un cumulo di materiale in alluminio, provocando la scintilla che ha innescato l'incendio: in pochi attimi il fuoco aveva già raggiunto il tetto.
Nessuno stop all'azienda
Nessun ferito dall'incendio o durante le operazioni di soccorso. A supporto dei rilievi dei Vigili del fuoco anche gli agenti della Polizia Locale della Valtenesi e i Carabinieri della compagnia di Salò. Dopo qualche ora di stop forzato, l'azienda ha ripreso regolarmente la sua attività già mercoledì all'alba. La Icor Rottami è specializzata nel recupero, trattamento e stoccaggio di materiali ferrosi e non ferrosi. Fu fondata da Ulisse Ider, storico patron morto alla vigilia di Natale di due anni fa, caduto da un ragno meccanico su cui stava lavorando. Aveva 79 anni.