Monossido dalla caldaia: intossicati marito e moglie
La coppia è stata trasportata al Città di Brescia per la terapia iperbarica
Sarebbe stato un improvviso malfunzionamento della caldaia a scatenare l’intossicazione da monossido di carbonio che - nella notte tra venerdì e sabato - sarebbe potuta costare la vita a una coppia bergamasca in villeggiatura a Padenghe sul Garda.
Vittime di una tragedia per fortuna solo sfiorata marito e moglie, di 66 e 59 anni: la caldaia situata all'interno della villetta bifamiliare avrebbe cominciato ad emettere i gas killer e l'allarme è scattato in piena notte, attorno alle 2.30.
Salvati appena in tempo, dai Vigili del Fuoco e da due ambulanze inviate dalla centrale operativa del 112. I pompieri hanno constatato la presenza di un tasso elevato di monossido all'interno della casa. L'impianto è stato dichiarato non a norma e resterà spento fino alle verifiche che saranno effettuate da un tecnico abilitato.
Marito e moglie sono stati accompagnati in ospedale, alla clinica "Città di Brescia", per una trattamento in camera iperbarica, ma non sarebbero in pericolo di vita.