Lite per il gatto, moglie aggredita a coltellate: è gravissima
Folle lite per il gatto: 5 coltellate e tentato omicidio
La folle lite per il gatto si è conclusa con cinque coltellate e un tentato omicidio: è successo a Ostiano, nel Cremonese, a pochi chilometri dai confini bresciani. In manette il 55enne Carmelo Marino, già trasferito in carcere: è il marito di Marina Viessone, 52 anni, la donna accoltellata che è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale Maggiore di Cremona, in gravissime condizioni (è in terapia intensiva con riserva di prognosi).
Il tentato omicidio
L'episodio risale a pochi giorni fa. E' stato proprio il marito ad allertare i carabinieri: "Ho accoltellato mia moglie", avrebbe detto al 112. Il tentato omicidio (aggravato dai futili motivi) si è consumato in casa: a scatenare la lite, come detto, il dibattito sul tenere o meno il gatto di casa. La moglie avrebbe voluto tenerlo, il marito darlo via: è da qui che la situazione è degenerata e si è sfiorata la tragedia.
L'arrivo dei carabinieri
Marina Viessone sarebbe stata colpita almeno cinque volte con un coltello da cucina: quattro all'addome e al collo. Fortunatamente la lama non ha reciso arterie o colpito organi vitali. All'arrivo di soccorsi e militari la 52enne era stesa nel letto, in un bagno di sangue: il marito alla porta, pronto a costituirsi senza opporre resistenza. Ai carabinieri avrebbe confermato la lite per il gatto, ma avrebbe anche riferito di aver bevuto. L'arresto è stato già convalidato.