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Cronaca

Strage di pecore, poi una mucca e un asino: adesso l'orso fa paura

Dopo la strage di pecore in Val d'Algone, questa volta l'orso ha colpito un mulo a Bondo. E' il quarto episodio in una settimana

Si susseguono a ritmo incessante le segnalazioni di predazioni da orso nelle Valli Giudicarie. Le foto circolano su Facebook e rendono l'idea dei danni che il plantigrado può causare al bestiame.

Dopo il maiale ucciso a Praso, la strage di pecore in Val d'Algone, la mucca a Bondo, ora l'orso ha preso di mira un mulo, sempre a Bondo. L'animale è ancora vivo ma la profonda ferita lasciata dalle unghie del plantigrado è davvero impressionante. 

Sono quattro gli attacchi in una settimana della giovane orsa, l'esemplare F20, già catturata e rilasciata con radiocollare in Val di Genova. Le foto delle vittime sono puntualmente pubblicate dalla pagina Facebook dei Cacciatori Giudicariensi, dove si sfoga anche il malcontento e la paura della popolazione. 

Se è vero che gli attacchi da orso non sono certo una novità in quelle zone, è anche vero che il susseguirsi degli episodi in pochi giorni ed in un raggio di chilometri abbastanza ristretto sta creando ansie e proteste tra i residenti.

Fonte: Trentotoday.it

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