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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Castenedolo

Castenedolo: ritrovata l'arma del delitto, il marito non confessa

Un ritrovamento casuale al Parco Pisa di Castenedolo, a due passi dalla caserma dei Carabinieri: i compagni di scuola dei figli di Anna Mura - uccisa brutalmente dal marito - hanno ritrovato una piccola accetta

Un ritrovamento sicuramente casuale, ma che potrebbe già valere come svolta per le indagini. Sarebbero stati infatti i giovani amici di Danilo e Cristian – i figli di Anna Mura, brutalmente assassinata in casa – ad aver ritrovato la presunta arma del delitto, o comunque parte di essa. Si tratterebbe di una piccola accetta, utilizzata per colpire al volto e alla schiena la 54enne uccisa a Castenedolo.

L’unico grande accusato è il marito, il 50enne Alessandro Musini. Rintracciato dopo circa 32 ore di fuga in città a Brescia, mentre cercava di nascondersi in zona Lamarmora. Da tempo aveva spento il cellulare, non aveva invece abbandonato la sua auto, una Opel Astra grigia. E’ stato fermato e arrestato dai Carabinieri. E' già stato interrogato una prima volta per circa sei ore: avrebbe raccontato la sua versione dei fatti, negando di aver colpito e ucciso la moglie. Ora è in carcere a Canton Mombello.

Il ritrovamento del manico dell’arma è avvenuto per caso, nel pomeriggio di martedì. Alcuni coetanei di Danilo si sarebbero accorti di qualcosa di strano, e che spuntava fuori da un cespuglio del Parco Pisa, a poca distanza da Via Carducci e dalla sede dei Carabinieri di Castenedolo.

I ragazzi sono corsi dai militari, che hanno poi recuperato il ‘pezzo’ di ascia, forse utilizzato davvero per colpire la povera Anna. Spetta ora alla Sezione Investiva Scientifica dell'Arma recuperare eventuali tracce di sangue e di Dna, della vittima e del suo presunto aggressore. Nelle prossime ore i risultati forse decisivi.

Al parco, più tardi, sono arrivati anche i figli della donna massacrata, il 15enne Danilo e il 20enne Cristian. I compagni di scuola del più piccolo sono arrivati tutti insieme, dalla vicina scuola media Leonardo Da Vinci. E gli hanno dedicato uno striscione: “Forza Danilo”. 

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