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Cronaca Ome

Cinque coltellate alla moglie per ucciderla, i farmaci per il suicidio

Una vicenda terribile che scuote il paese e tutta la provincia: ha ucciso la moglie con cinque coltellate, l'ha colpita con una bottiglia in testa, si è tolto la vita

Non sentiva i genitori da giorni, appunto da sabato, lunedì mattina è stato avvisato dai datori di lavoro della madre che la donna non si era presentata. Finito il turno in fabbrica ha raggiunto l'abitazione di Piazza Aldo Moro, poi la macabra scoperta. Erano circa le 15.30: Florinel e Sorina erano morti da più di 24 ore.

Sul posto anche la Sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri. In attesa dell'autopsia, il quadro dell'accaduto è comunque già abbastanza chiaro. Il 55enne Florinel Monea avrebbe colpito la moglie con quattro o cinque coltellate, per poi finirla con un colpo di bottiglia (di vetro) in testa. Sul corpo della donna i segni inequivocabili dell'aggressione.

Una volta stesa la moglie, avrebbe cercato di togliersi la vita: si sarebbe accoltellato da solo, con lo stesso coltello con cui aveva appena aggredito Sorina. Senza riuscirci: da qui, ancora sanguinante, l'idea di imbottirsi di farmaci fino a morire. Ex operaio in un'acciaieria di Monticelli Brusati, Florinel era da tempo disoccupato, era depresso, non stava bene. Ma nessuno mai avrebbe immaginato un epilogo come questo.

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