Omicidio-suicidio: rabbia e depressione per la casa devastata dalle fiamme
Nelle prossime ore è attesa l'autopsia
Pare che da tempo soffrisse di depressione, una condizione ancora più accentuata dal recentissimo incendio (accidentale) che aveva devastata la sua casa in Romania. Su questo gli inquirenti devono ancora fare chiarezza, così come sul rapporto effettivo che i due vivevano in casa, in Piazza Aldo Moro a Ome.
Secondo i vicini di casa i litigi non erano all'ordine del giorno, per il figlio della coppia invece le parole volavano più spesso. Poco importa ormai, purtroppo: la tragedia si è consumata quasi in silenzio, senza che nessuno se ne accorgesse almeno fino a lunedì.
Lunedì pomeriggio, quando il figlio si è precipitato nella casa di Ome per verificare cosa fosse successo. Solo poche ore prima era stato allertato dai datori di lavoro della madre, che faceva la badante, del fatto che la donna non si fosse presentata. Il preludio di un'immane tragedia.
