Patente: addio al tagliandino, in arrivo il rinnovo con duplicato
La patente scaduta sarà sostituita da una nuova di zecca
Il prossimo 2 novembre entrerà in vigore la nuova procedura per il rinnovo della patente di guida.
La novità principale - spiega Adiconsum - è che, al momento del rinnovo, non ci sarà più il tagliandino adesivo di convalida che normalmente la Motorizzazione Civile invia dopo la conferma di validità. Al contrario, la vecchia patente sarà integralmente sostituita da una completamente nuova, con fotografia aggiornata, nuova data di scadenza e maggiori standard di sicurezza.
Lo prevede il decreto del Ministero dei Trasporti pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 2 ottobre. Entro il 2 novembre, data prevista per l’entrata in vigore della nuova disciplina, dovrà anche essere emanato un apposito decreto attuativo adottato d’intesa tra il Ministero dei Traporti e il Ministero della Salute.
In base alle nuove regole, per il rinnovo della patente sarà necessario recarsi presso un medico, che, accertato il possesso dei requisiti psico-fisici richiesti per una guida sicura, compilerà un modo online (firmato e con foto aggiornata del conducente) da spedire alla Motorizzazione Civile.
Il sistema informatico centrale, dopo aver acquisito tutti i dati, genererà in tempo reale una ricevuta elettronica con i dati anagrafici, il numero e la categoria della patente, le eventuali prescrizioni per il conducente o per il veicolo e la nuova data di scadenza (che coincide con il compleanno del titolare). La ricevuta elettronica, valida 60 giorni, consentirà al conducente, in attesa della nuova patente, di continuare a circolare (solo in Italia).
I tempi “promessi” dal Ministero per l’invio, tramite posta, della nuova patente al domicilio del titolare, dovrebbero essere contenuti entro una settimana. Al ricevimento della nuova patente, quella vecchia, scaduta e priva di validità, dovrà essere distrutta.