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Cronaca Orzinuovi

Bomba d'acqua sulla Bassa: 100 interventi dei pompieri

Bastano meno di due ore di pioggia battente per mettere in crisi la Bassa e in particolar modo Orzinuovi: più di 100 interventi dei Vigili del Fuoco, strade chiuse e cantine allagate, tombini e fogne al limite dell'esondazione

Più di un’ora di pioggia battente, quanto basta per intasare i tombini, far esondare le rogge, allagare cantine e garage. Costringendo così i Vigili del Fuoco ad intervenire almeno un centinaio di volte. Nulla a che vedere con l’emergenza ligure, chiaro: ma una situazione che nella Bassa si è fatta di nuovo pericolosa, a meno di tre mesi dal violento nubifragio del 25 luglio scorso.

In gergo, una bomba d’acqua, anche stavolta. Lunghissimo l’elenco dei danni: cantine allagate, fino ad un metro d’acqua; argini devastati, tombini esplosi e strade chiuse. L’acqua è arrivata dappertutto, oltre alle idrovore dei pompieri è stato necessario il supporto della Protezione Civile.

Danni e disagi concentrati nella parte nord, dove gli effetti sulle vecchie tubature si fanno più immediati. A Orzinuovi, acqua alle caviglie da Via Birago a Via Milano, e sulle strade secondarie come Via Vecchia o Via Convento Aguzzano. Il peggio in Via Francesca, la strada che porta a Roccafranca: chiusa per ore perché completamente inondata di acqua.

Dal Comune fanno sapere che sarà rinnovata la richiesta, già presentata a luglio, del riconoscimento di stato di calamità naturale. Dovrebbero arrivare risarcimenti, rimborsi a strutture, strade e tubazioni. Nella mattinata di lunedì, intanto, la pioggia ha continuato a cadere copiosa. Allerta a Bagnolo e a Pralboino, dove è rimasta allagata la caserma dei carabinieri.

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